come avrete capito l'altro M è un vero appassionato di questo sport, cosa che non si può, o meglio poteva, dire di me.
Fino a più o meno un anno fa mi reputavo davvero un caso disperato, una pigrizia cronica e una nullafacenza totale, questa ero io...e forse leggermente lo sono ancora, del resto ognuno ha i suoi lati del carattere no? Ecco uno dei miei è quello di adorare la comodità, di non tollerare alcun minimo sforzo o dolore e soprattutto di preferire di gran lunga il riposo a qualsiasi altra cosa. Sono una persona calma, comoda, che odia il rumore e i fastidi di qualsiasi tipo.
Da quando ero piccola non sono mai riuscita a fare uno sport per più di 3 mesi, partivo a mille e quando arrivava l'inverno e si faceva ora di uscire al freddo per andare a danza/pattinaggio/nuoto/pallavvolo ecc bhè per me era una vera tortura. Sono una di quelle persone da casa, da divano e coperta. E odio il freddo, anche questo a suo modo ha sempre interferito con qualsiasi tipo di attività.
Però c'è anche un altro lato di me, quello che adora mangiare, stare a tavola per ore, fare merenda in qualsiasi momento e chiacchierare serate intere con M davanti a bottiglie di vino e cose da stuzzicare ( rigorosamente dopo cene che sfamerebbero una squadra di Rugby) .Io sono una di quelle a cui mia madre non ha mai vietato di mangiare qualcosa prima di un pasto " perchè poi ti rovini la cena!!!". No... io la cena non me la rovino mai. Il cibo è un piacere a cui non voglio proprio rinunciare.
Ecco come vedete questi due miei lati non vanno di certo d'accordo. Sono fortunata per non pesare 150 chili e avere il colesterolo alto!
E' qui che subentra M. Quando l'ho conosciuto lui ha rivoluzionato tutta la mia vita, l'ha riempita, l'ha capovolta senza accorgersene... E poi c'è stato un momento in cui le nostre due vite è come se si fossero fuse. E per quanto io continui ad essere una pigra senza ritegno sento che un pò della sua passione è arrivata fino a me.
Premetto che proprio oggi sul tapis roulant pensavo che questa storia della palestra è davvero una schiavitù...cominci, ti impegni, fatichi, continui, ti impegni, fatichi, continui, ti impegni, fatichi... cioè cavolo non c'è mai una fine a tutto questo!!!! Vuol dire che da ora in poi io devo concepire la mia vita sapendo che devo quotidianamente trovare uno spazio per la palestra.
molti sono fortunati ad avere una passione verso uno sport, qualsiasi esso sia, quella che ha M e quella che non ti fa concepire di poter vivere senza, quella che ti fa vedere quel momento come parte integrante e fondamentale della tua vita. Cosa bellissima...peccato che quando ero in fila per avere la mia passione sportiva erano già tutte finite!!!
Quando prima di conoscere M ogni tanto avevo tentato di andare in palestra praticamente prendevo in giro me stessa, di faticare non se ne parlava proprio, odiavo il sudore, il bruciore dei muscoli, il dolore del giorno dopo, odiavo qualsiasi cosa, così mi mettevo sul tapis roulant e camminavo ( nemmeno così tanto veloce perchè altrimenti mi stancavo). Inutile dire che dopo 3 settimane, non vedendo ovviamente risultati, smettevo. io sono una di quelle che entrA in palestra contenta e esce incazzata perchè è assurdo pagare per andare in un luogo dove stai male e muori dalla fatica.
vi ho fatto questo breve ritratto di me perchè parlo "dall'altro lato" del body building e dintorni, perchè la maggior parte delle persone non è come M ma come me!
Io sono una che non si è avvicinata a questo sport per amore o voglia, non so nemmeno io perchè mi ci sono avvicinata, potrei dire che era per stare più tempo con M, ma no nemmeno questo, era un qualcosa di più complesso, volevo, non so, entrare dentro la passione dell'uomo che amo e poterne fare parte, volevo poter capire quello di cui parlava e volevo che fosse fiero di me.
M ha avuto un ruolo fondamentale perchè senza di lui io non avrei mai e poi mai iniziato nè tanto meno avrei capito questo sport. Così abbiamo cominciato. All'inizio mi sentivo del tutto fuori luogo, goffa e incapace, e tentavo di fare quello che M mi chiedeva per non deluderlo!
poi a un certo punto è cambiato qualcosa... Lo guardavo fare gli esercizi in un modo talmente perfetto che era affascinante, ogni cosa del suo corpo sembrava essere in perfetta armonia, non so se vi è mai capitato magari di guardare una gara di pattinaggio sul ghiaccio per esempio e pensare : sembra che la pattinatrice non stia facendo il minimo sforzo, nonostante stava eseguendo esercizi impossibili e pericolosissimi! ecco a me succedeva la stessa cosa, non riuscivo a capire come mai io sentivo tutto quel dolore tremendo e mi agitavo e sembravo una stupida mentre lui era lì immobile che mandava il bilanciere proprio nella posizione esatta dove doveva andare, instancabile, soddisfatto. Era come assistere a un balletto, a uno spettacolo, ero totalmente stregata. Così piano piano iniziai a capire la filosofia, lo studio e l'interesse che c'è dietro. ho iniziato a entrarci dentro, ad attraversare il body building tramite la passione di M, e tutto è cambiato!
Non che anche ora io sia una grande amante dello sforzo e della fatica, ma mi impegno costantemente, tutti i giorni ( o quasi), vedo i risultati e ne sono contenta, chiedo a M spiegazioni e incoraggiamenti, mi stupisco quando un carico che la settimana prima era quasi impossibile da sostenere, poi diventa troppo leggero.
E' davvero bello! sta diventando una cosa naturale, mi sento meglio e mi vedo meglio, sono più serena .
tutto questo di nuovo grazie a M e alla sua passione e dedizione , al suo amore nell'aiutami e nel sopportarmi quando la pigrizia fa capolino!
Se c'è qualcuno che legge che si è ritrovato nella descrizione iniziale, uomo o donna che sia, voglio dirgli che c'è una soluzione anche per i peggiori svogliati del mondo. Tutto sta a trovare la chiave che vi permetta di fare quel salto che ho fatto io a un certo punto. la mia è stata M, e lo è tutti i giorni, ma credo che possano essere le più diverse. vedrete che poi penserete solo ad apprezzare i miglioramenti che vedrete su di voi e sul vostro benessere !
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